Il provv. Agenzia delle Entrate 27.2.2020 n. 96911 ha definito le modalità con le quali sono rese disponibili a ciascun fornitore, mediante l’utilizzo del “Cassetto fiscale”, le informazioni relative alle dichiarazioni d’intento trasmesse dagli esportatori abituali per via telematica all’Agenzia delle Entrate. Sono stati anche aggiornati il modello di dichiarazione d’intento nonché le relative istruzioni e le specifiche tecniche.
A partire dal 2.3.2020, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili, a ciascun fornitore, le informazioni relative alle dichiarazioni d’intento trasmesse dagli esportatori abituali.
In particolare, possono accedere a tali informazioni:
- i fornitori degli esportatori abituali consultando il proprio “Cassetto fiscale”;
- gli intermediari già delegati dai predetti fornitori ad accedere al proprio “Cassetto fiscale”.
Al fine di adeguarli alla normativa vigente, sono stati aggiornati il modello di dichiarazione d’intento nonché le relative istruzioni e le specifiche tecniche approvati con il provv. Agenzia delle Entrate 2.12.2016 n. 213221.
A fronte dell’aggiornamento, si rileva:
- l’eliminazione nel modello dello spazio riservato all’indicazione del numero progressivo assegnato alla dichiarazione d’intento da trasmettere e all’anno di riferimento;
- l’inserimento, nelle istruzioni, della precisazione secondo cui, in caso di Gruppo IVA, nel campo “Partita IVA” occorre indicare il numero di partita IVA allo stesso attribuito e nel campo “Codice fiscale” il codice fiscale del Gruppo (che coincide con il numero di partita IVA) o, in alternativa, il codice fiscale del singolo partecipante al Gruppo medesimo.
Fino al 27.4.2020 sarà ancora possibile utilizzare il precedente modello di dichiarazione d’intento approvato con il provv. Agenzia delle Entrate 2.12.2016 n. 213221.