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Per effetto del maxiemendamento al Ddl. di conversione del Dl. 244/2016, approvato il 16 febbraio al Senato, i termini per l’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute diventano semestrali.

La comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nell’anno 2017 diventa semestrale. È questo uno degli effetti dell’approvazione il 16 febbraio 2017 del maxiemendamento al Disegno di Legge di conversione del Dl. 244/2016 (cosiddetto “Milleproroghe”), il quale modifica la disciplina transitoria contemplata per il 2017, dall’articolo 4 del Dl. 78/2010, relativamente al nuovo “spesometro”.

Le date entro le quali dovranno essere trasmessi i dati delle fatture emesse e ricevute sono, quindi, le seguenti:

  • entro il 18 settembre 2017 per i dati relativi al primo semestre;
  • entro il 28 febbraio 2018 per quelli corrispondenti al secondo semestre 2017.

Restano inalterate, invece, periodicità e termini per la trasmissione delle liquidazioni Iva periodiche ai sensi dell’art. 21-bis del Dl. 78/2010. La comunicazione di tali liquidazioni dovrà essere effettuata, quindi, secondo le seguenti scadenze:

  • entro il 31 maggio 2017 per il primo trimestre;
  • entro il 18 settembre 2017 per il secondo;
  • entro il 30 novembre per il terzo;
  • entro il 28 febbraio 2018 per il quarto;

Si ricorda che le nuove modifiche apportate allo spesometro riguardano unicamente il periodo d’imposta 2017. Nessuna variazione nei termini di comunicazione è stata prevista per le comunicazioni relative al 2018 e agli anni d’imposta successivi. Dall’anno prossimo, dunque, l’adempimento assumerà carattere trimestrale, e dovrà essere eseguito secondo gli stessi termini previsti per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche.

Tali modifiche creano un trattamento fiscale differenziato rispetto al regime di comunicazione dei dati su base opzionale ex art. 1, comma 3, del Dlgs. 127/2015. Tale distinzione tra il regime opzionale e quello opzionale dovrebbe essere eliminata tramite un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che è stato annunciato dalla stessa Agenzia con il comunicato stampa del 7 febbraio 2017.

In attesa del provvedimento, dunque, i termini per l’invio della comunicazione dei dati delle fatture, nel regime opzionale, mantengono cadenza trimestrale e la trasmissione dei dati dovrà essere effettuata entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo al trimestre di riferimento, come stabilito dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 28 ottobre 2016.