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Con la risposta ad interpello 28.9.2018 n. 18, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che non beneficiano dell’ “Art bonus” (art. 1 del DL 83/2014) le erogazioni liberali destinate ad un festival organizzato da un’associazione che non possiede i requisiti per accedere ai contributi del Fondo unico per lo spettacolo.

Nella fattispecie in esame, un’associazione non riconosciuta opera senza scopo di lucro nel settore della cultura musicale, organizzando manifestazioni culturali, concerti e rassegne.

L’associazione organizza un festival riconosciuto e sovvenzionato dal Comune attraverso un bando volto al sostegno della promozione del sistema delle arti e degli istituti culturali e riceve, per lo svolgimento del festival, erogazioni liberali, oltre che da enti pubblici territoriali, anche da enti privati e persone fisiche.

La disciplina relativa all’ “Art bonus” è stata integrata dalla L. 22.11.2017 n. 175 (c.d. “legge sullo spettacolo”), la quale ha esteso l’agevolazione fiscale alle donazioni dirette al sostegno dei soggetti che operano nel settore dello spettacolo quali, in particolare, istituzioni concertistico-orchestrali, teatri nazionali, teatri di rilevante interesse culturale, festival, imprese e centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione.

Il Ministero dei Beni e delle attività culturali, interpellato dall’Agenzia delle Entrate, ha precisato che con riferimento agli eventi “festival”, l’agevolazione può essere riconosciuta esclusivamente ai soggetti pubblici e privati organizzatori di festival in possesso dei requisiti previsti dal DM 27.7.2017, recante “Criteri e modalità per l’erogazione, l’anticipazione e la liquidazione dei contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163”.

Nel caso di specie, secondo il Ministero, l’associazione non rientra nelle categorie previste dalla citata L. 175/2017 e, pertanto, le erogazioni liberali destinate al sostegno delle attività della medesima non sono ammissibili all’ “Art bonus”.